Tom Colbie e le dimensioni parallele
Qui il link per viaggiare negli altri universi http://tomcolbieart.wordpress.com/
l’incubo sub-reale di Anton Semenov
Da mesi nel cassetto dei miei incubi personali…Stasera lo apro con prudenza
sur-reale, sub-reale…di sicuro nei suoi lavori ritroviamo le nostre urla e le nostre paure; quel lato opprimente, depersonalizzante, orrifico dell’essere al mondo.
Perchè apro il cassetto? Perchè luce ed ombra è ciò che siamo, senza ombre alcuna profondità, senza luce alcuna direzione.
Perchè stasera? Forse perchè sono troppo felice e necessito di scendere un po’ agli inferi per ritrovare equilibrio.
Anton Semenov – Society
Se volete entrare nel cassetto cliccate sull’immagine
e se fosse?
E se fosse che ogni storia è la nostra storia? Ogni mondo, ogni ombra, ogni luce…?
An unheard cry by Brooke Shaden
Nanoo G.
Più cerco e più cado dentro alle sue immagini. Sensualità, delicatezza, essenzialità, dolore. Una linearità che sconvolge, una purezza che affascina. Un intimo richiamo e… una parte di me risponde sempre. Sempre.
Per raggiungere il suo universo:
post electronic art
Condivido alcune scoperte curiose…decisamente una mattinata di quelle dedicate alla rilassante attività del curiosare senza obiettivi precisi… particolarmente simpatico il programma overbug …
e ancora…
Ed ecco a voi invece OVERBUG in azione:
se vi ha incuriosito e volete provarlo, scaricatelo da QUI, è gratuito e multipiattaforma
88 Constellations for Wittgenstein
Una curiosa scoperta, un piccolo viaggio inusuale attraverso un filosofo che amo da lungo tempo… enjoy it…
Picture on e austria
Alla fine sono andata a vedermi gli IAMX al Picture On festival di Bildein! E ho fatto benissimo!!!!
Siamo partiti io, mio figlio Giacomo ed un suo amico. E’ stata un po’ un’avventura, ma abbiamo trascorso delle giornate piacevoli tra musica, campeggio e Graz.
Al più presto, cioè quando mi sistemeranno decentemente la connessione, caricherò il video di The Alternative dal vivo…
Eccolo finalmente!!
Qui invece si possono vedere alcune foto del festival
Intanto volevo inserire alcune indicazioni sulla sistemazione che abbiamo trovato vicino a Graz perchè ci siamo trovati benissimo. Abbiamo utilizzato come base un piccolo campeggio nudista, situato in un’area privata a circa 13 Km da Graz; qui abbiamo affittato uno hut, cioè una sorta di piccolissimo bungalow.
Il prezzo è stato davvero modico e la gentilezza dei gestori enorme. Il luogo è una radura accanto alla foresta, c’è una piccola piscina, dei tavoli da ping pong e un campo per giocare a tennis. Ovviamente non è un camping lussuoso, ma è ampiamente ricompensato dall’atmosfera tranquillissima e familiare. Questo il sito se qualcuno fosse interessato http://www.fkk.org/erste%20e.htm
Durante la visita a Graz siamo fortuitamente andati a visitare la NEUE GALERIE e la mostra di Robert Wilson Voom Portraits ci è piaciuta moltissimo: i suoi quadri viventi ci hanno sorpreso, incuriosito, catturato. La mostra è anche a Milano, fino al 4 ottobre 2009, al Palazzo Reale.